Il Taliercio di Venezia resta tabù per la Vanoli che nel lunch match di giornata viene sconfitta 78-67 dall’Umana Reyer.
LA CRONACA – Parte meglio Venezia che trova facilmente la via del canestro costringendo Sacchetti a chiamare time out sul punteggio di 15-8. Cremona, grazie soprattutto a Demps (9 punti nel quarto), riesce a rimanere a contatto chiudendo al 10’ sotto di 5 punti (20-15). Con un parziale di 15-2 a inizio secondo quarto la Vanoli scappa sul +8 (22-30) e mantiene l’inerzia in mano sino quasi al termine del periodo. Venezia che ha però grande qualità, grazie a Tonut (7 punti) ritrova la via del canestro sino al 34-35 che chiude il primo tempo. Alla ripresa del gioco l’Umana ritrova il vantaggio (+4 ancora con la tripla di Tonut del 41-37) ma la Vanoli che, a differenza di Venezia con Bramos e Stone, non trova il canestro da oltre l’arco, decide di affidarsi al gioco sotto canestro del suo centro. Mathiang con 9 punti filati la tiene nel match (47-47). Venezia però risponde con un parziale di 8-0 che la fa entrare negli ultimi 10 minuti di gioco con 8 punti di vantaggio (55-47). Dopo la tripla iniziale di Ricci, il 5-0 firmato Bramos regala per la prima volta la doppia cifra di vantaggio a Venezia (60-50). Cremona prova a riavvicinarsi ma trova al massimo il -8. La difesa di Venezia la costringe a forzare e sbagliare diverse conclusioni e dall’altra parte del campo sono le triple di Washington e Haynes e i canestri da sotto di Watt a mantenere il divario tra le due squadre. Si chiude con il punteggio finale di 78-67 grazie al canestro da tre di Stone.
MVP – Stefano Tonut chiude la sua partita con 14 punti, 3 rimbalzi e 7 assist per 18 di valutazione. Ma è soprattutto il finale di secondo quarto quando permette a Venezia di ritrovare la via del canestro e rientrare prontamente in partita a regalargli il titolo di MVP della partita.
I PROTAGONISTI – Per la Vanoli Ricci ne mette 15 con 5 rimbalzi mentre Stojanovic va per la prima volta in doppia cifra con la maglia Vanoli (12 punti per lui con 3 rimbalzi e 3 assist in 20 minuti di utilizzo). 11 per Demps, 9 per Mathiang, 8 per Diener e 7 per Saunders con 6 rimbalzi. Venezia, oltre Tonut, ha un Mitchell Watt da 18 punti e 3 rimbalzi. In doppia cifra anche Bramos con 12 (con 8 rimbalzi) e Stone con 11.
IL DATO – Venezia tiene Cremona al suo minimo stagionale per punti segnati (67) e la costringe a tirare con il 23.3% da oltre l’arco (7/30) e il 50% da 2 punti (16/32). I padroni di casa mettono invece 11 triple su 27 tentativi (40.7) oltre a tirare con il 58.8% da due (20/34). I 24 assist a 12 poi fotografano bene le maggiori difficoltà di Cremona nel trovare la via del canestro. La Vanoli inoltre, pur vincendo 33-39 la contesa a rimbalzo (1-11 quelli offensivi) e pur andando per ben 23 volte in lunetta contro le sole 8 dei lagunari, anche dalla linea della carità lascia sul parquet ben 9 punti (14/23).
IL MOMENTO CHIAVE – Dopo un primo tempo equilibrato, nel terzo quarto Venezia alza i giri in difesa e trova buone conclusioni in attacco che le permettono di prendere otto punti di margine. Il parziale di 5-0 prodotto in avvio di quarto periodo da Bramos scava il solco che Cremona non riesce più a colmare.