Flavio Fioretti: “Con Cantù cattivi fin da subito per non concedere break”

La consueta conferenza stampa pre partita, a presentare l’incontro di domenica prossima della Vanoli a Desio contro l’Acqua San Bernardo Cantù, in questa occasione sponsorizzata da MAW – Man at Work SpA, ha visto coach Meo Sacchetti lasciare spazio al suo assistente Flavio Fioretti che proprio a Cantù si è formato come coach e ha vissuto tante stagioni da protagonista come assistente allenatore della prima squadra.

Cantù è diverse settimane che ha difficoltà come società ma la squadra ha dimostrato di essere comunque sempre pronta e, in quest’ultimo periodo, in formissima, vincendo quattro delle ultime cinque partite tra cui quella con Trento e quella con Avellino. Per questo anche domenica, quando si alzerà la palla a due, si giocherà una partita come tutte le altre, difficilissima, anche perché loro in casa danno sempre il cento per cento, spinti dal pubblico di Cantù, specialmente gli Eagles, che è sempre eccezionale.

Cantù è una squadra talentuosa, con americani individualmente tra i più forti del campionato. Atleti che amano giocare in campo aperto, sanno correre in transizione ma sanno anche attaccare e segnare a difesa schierata. Blakes e Mitchell amano giocare in velocità, Gaines sa tirare e segnare da fuori e i due lunghi sanno correre velocemente da un canestro all’altro. Segnano 84 punti di media partita e sono bravissimi a giocare uno contro uno. Hanno una grande abilità nel passarsi la palla e anche i lunghi sono molto coinvolti nel gioco. Come dicevo, amano correre partendo da una difesa prettamente fisica più che tattica. Ne conseguono palle recuperate, lotta a rimbalzo e contropiede dove sono straordinari.

La partita di andata ha mostrato esattamente quanto ho descritto. Cantù che ha sfruttato alla grande il talento dei propri giocatori americani, tutti che possono tranquillamente segnare 20 punti a testa. Tutti giocatori da marcare duramente. Noi dovremo essere sempre sul pezzo con il lato debole sempre pronto ad aiutare. Questa è una partita molto diversa dalle altre proprio per lo spessore tecnico che hanno i singoli giocatori. Dovremo essere cattivi fin da subito per non concedere loro dei break

In settimana abbiamo avuto qualche acciacco, ma tutto nella norma. Ieri finalmente, dopo molto tempo, abbiamo fatto allenamento tutti insieme e decideremo domenica i dieci che andranno in campo.

Crawford ha iniziato questa settimana a lavorare con la squadra dopo il lavoro fatto con il preparatore atletico. Non è certamente ancora al cento percento e la decisione di schierarlo sarà presa dall’allenatore, in accordo con lo staff medico, nella giornata di sabato o domenica mattina”.

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