Niente da fare per l’Under 19 di coach Mangone che lascia Ragusa orfana di vittorie. Anche la terza giornata non sorride ai biancoblu, superati 73 a 79 dalla Virtus Arechi Salerno. Fatale il parziale di 17-0 nei primi minuti di gara, interrotto dal lay up di Gallo dopo 6’45”, che costringe i cremonesi a inseguire per tutta la partita. Nonostante la reazione cremonese (2-13), nel secondo quarto l’inerzia rimane in mano ai campani, che si portano fino al +21, sfruttando ancora le iniziative di Peluso sul perimetro (4/5 da tre a metà gara) e D’Amico al rimbalzo.
Errica dai 6,75 suona la carica in avvio secondo tempo con 6 tiri pesanti, Gallo contribuisce alla rimonta che però si ferma a -2; il colpo del ko è il 2+1 di Romano.
Salerno: Romano 15, Caiazza 17, Peluso 22, Loiq 8, Capocotta 9, Carratù ne, D’Amico 6, Pepe ne, Sciacca ne, De Blasi 0, Piacente 2, Di Donato 0. All. Caccavo
Cremona: Errica 18 (0/3 da 2, 6/12 da tre, 0/0 liberi), Gallo 26 (6/11, 3/8, 5/6), Zanetti 9 (2/4, 1/3, 2/4), Zacchigna 7 (1/3, 1/5, 2/2), F. Galli 7 (2/5, 1/3, 0/0), Roberto 3 (1/5 da tre), Ferrari 1 (1/2 liberi), Mainieri 0, E. Valenti 0, Taino 0 (0/1, 0/2, 0/0), Fiammenghi 2 (2/2 liberi), Redini ne. All. Mangone
Coach Mangone: “Queste finali nazionali sono state un’esperienza importante e formativa sia per lo staff che per gli atleti. Sicuramente ci ha lasciato tanti spunti su cui lavorare per poter migliorare. Abbiamo trovato un livello fisico e mentale che ci ha messo in difficoltà. La qualità del nostro gioco, che ci aveva caratterizzato, è calata, così come lo spirito di sacrificio in difesa. Il messaggio è chiaro: queste finali sono un punto di partenza, e non certo d’arrivo. Per diventare buoni giocatori la strada è ancora (per fortuna) molto lunga. Complimenti alla città di Ragusa e alla società Virtus Kleb Ragusa, organizzatrice del torneo, che ci hanno accolto nelle loro strutture con grande ospitalità, competenza e professionalità.”